Aumentano gli appetiti per un’edizione più sportiva della media enduro di Noale, premiata dal mercato ma non del tutto votata al fuoristrada più duro e puro. Guareschi Corse e il designer Obiboi hanno però già anticipato i tempi.
Da quando è finalmente arrivata nelle concessionarie, l’Aprilia Tuareg 660 ha acceso attorno a sé grande entusiasmo. La bicilindrica di Noale, per la quale è stato rispolverato uno dei nomi più evocativi nella storia del marchio veneto, si è fatta subito apprezzare dal pubblico grazie a un mix di ingredienti ottimamente bilanciati, da un motore esuberante a una ciclistica inappuntabile passando per il design essenziale e un raffinato pacchetto elettronico. La sua impostazione prevalentemente sportiva non disdegna l’asfalto, anzi, aspira esplicitamente a superfici più impegnative, ma sono in tanti ad auspicare l’arrivo di una versione ancor più performante della moto, meglio attrezzata per affrontare senza remore i terreni più impegnativi. Una genuina versione Rally, in pratica. Difficile che in Aprilia non ci stiano già pensando, ma per ora nulla è formalmente trapelato a riguardo.
Fonte: https://www.gazzetta.it/motori/la-mia-moto/12-01-2023/aprilia-tuareg-660-rally-2023-le-ultime-indiscrezioni.shtml